~ cenci di carnevale ~

Pampuglie, bugie, chiacchiere, cenci, fiocchetti, stracci, frappe, lattughe, cròstoli...

Comunque li chiamate, rimangono il dolce di carnevale per eccellenza.
Ogni versione parte da un impasto povero, a base di farina, uova e zucchero, che viene semplicemente fritto, e deve il suo nome al suo aspetto arricciato e irregolare. 
Ogni ricetta regionale poi ha le sue piccole varianti o aggiunte.

Questa è mia la ricetta.

~ Ingredienti ~ 
300 gr di farina
3 uova intere
50 gr di burro

olio per friggere
zucchero a velo per la copertura

Impastare bene tutti gli ingredienti insieme.
Lasciare riposare per 15-20 minuti sotto un canovaccio (altrimenti la pasta tende a seccarsi). 
Stendere con un matterello fino a uno spessore di 2 millimetri e tagliare a rettangoli 
in modo grossolano (potete usare anche una rotella con lo zig-zag).
Friggere in olio ben caldo per pochi secondi o finché non si gonfiano e prendono il tipico colore dorato.
Spolverizzate con abbondante zucchero a velo.


Noi qui in toscana non possiamo non accompagnarli con del buon vin santo,
e c'è anche chi lo aggiunge direttamente all'impasto.
E la vostra ricetta qual'è?
Vi auguro un gustosissimo carnevale!

{cenci di carnevale ~ photos by the marthy's vintage garden ~ please don't use or copy without permission}